Chi l’ha visto, il triste audio di Giulia Cecchettin: cosa ha detto alle amiche prima di essere uccisa

“Chi l’ha visto?”, emergono dettagli agghiaccianti sull’omicidio della giovane Giulia Cecchettin: gli audio sull’ex gelano il pubblico.
A pochi giorni dalla giornata contro la violenza sulle donne, il brutale assassinio di Giulia Cecchettin fomenta più che mai il dibattito popolare, e nei talk-show rimbalzano parole come “patriarcato“, “mascolinità tossica” ed “educazione sentimentale“.
Al contempo, una grossa fetta di italiani attende con ansia il rimpatrio del presunto omicida Filippo Turetta, catturato dalla Polizia stradale tedesca dopo che aveva interrotto la fuga in una piazzola di sosta in autostrada.
Secondo alcune indiscrezioni, non confermate, il 22enne avrebbe confessato l’omicidio davanti ai magistrati teutonici, asserendo inoltre di aver tentato il suicidio in seguito al delitto, senza riuscire però a portare a termine il suo intento.
Mancano pochi giorni all’estradizione in Italia di Filippo Turetta, dopo la quale il giovane potrà finalmente chiarire la propria posizione ed esser sottoposto a regolare processo, ma nel frattempo la redazione di “Chi ‘ha visto?” ha scovato alcuni audio di Giulia Cecchettin, registrati a soli 39 giorni dal decesso. Il contenuto dei vocali, a quanto si evince dall’ascolto, rivela nuovi retroscena sinistri e premonitori circa il suo successivo assassinio.
“Chi l’ha visto?” manda in onda nuovi audio di Giulia Cecchettin su Filippo Turetta
Molti criminologi e psichiatri hanno negli ultimi giorni affibbiato a Filippo Turetta i profili caratteriali più disparati, dall’etichetta di narcisista manipolatore a quella di ragazzo fragile ed incapace di fare i conti con il rifiuto e l’ansia abbandonica.
A quanto pare, il fuggitivo – ora in custodia presso un carcere tedesco – aveva continuato ad assillare l’ex fidanzata anche dopo la rottura, imponendo la propria presenza nella sua vita e suscitando il lei pesanti sensi di colpa. In un audio, anticipato dal TG1 e poi trasmesso da “Chi l’ha visto?”, Giulia Cecchettin riferisce ad alcune amiche: “Io vorrei non vederlo più, perché comincio a non sopportarlo più, e mi pesa. Non so come sparire. Vorrei fortemente sparire dalla sua vita, ma non so come farlo perché mi sento in colpa. Ho troppa paura che possa farsi del male in qualche modo. Mi sento in una situazione in cui vorrei che sparisse, non vorrei alcun contatto con lui“.
“Non lo sopporto più, vorrei che sparisse ma lui mi dice pensa solo ad ammazzarsi…”. La voce di Giulia Cecchettin, che 39 giorni prima di essere uccisa da Filippo #Turetta si confidava con le amiche. “Suona molto come ricatto”.#chilhavisto→ https://t.co/gGD1raaeer pic.twitter.com/apJuh5NqLK
— Chi l’ha visto? (@chilhavistorai3) November 22, 2023
Giulia Cecchettin, il raggelante documento postumo
La giovane, non subodorando affatto che la frustrazione dell’ex fidanzato lo avrebbe spinto a compiere l’indicibile, ha continuato a manifestare la propria preoccupazione con le amiche in merito alle condizioni psicologiche dell’ex fidanzato.
“Mi dice che è depresso, che non vuole mangiare, che passa le giornate a guardare il soffitto e che vorrebbe ammazzarsi, che pensa solo a morire. Suonano molto come un ricatto, e allo stesso tempo mi viene a dire che l’unica luce che vede nelle sue giornate sono le uscite con me, o quando io gli scrivo. Sto cominciando ad accumulare rabbia nei suoi confronti, non lo sopporto più. Vorrei che lui, almeno per un periodo, sparisse“.