Paola Barale, emozione a fior di pelle: arriva l’annuncio che tutti aspettavano
La showgirl Paola Barale ha affrontato di petto la nuova fase della sua vita: dopo lo shock ha finalmente ritrovato il sorriso.
Mercoledì 15 novembre Paola Barale è comparsa nella sala stampa della Camera dei Deputati al fianco di Martina Semenzato, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio e sulle violenze di genere, ed in tale occasione ha presentato la sua prima – ed unica – fatica letteraria.
La showgirl 56enne ha infatti dato visibilità al suo libro autobiografico “Non è poi la fine del mondo”, un racconto intimo ed incoraggiante che narra il suo ingresso precoce in menopausa.
A soli 42 anni Paola Barale è entrata in una fase tutta nuova e terrorizzante della sua vita, e ha raccolto nel romanzo i suoi pensieri e le sue considerazioni, nel tentativo di abbattere i tabù circa la menopausa e i ricorrenti pregiudizi della società.
“Non è la taranta, è la menopausa, la seconda fioritura, la bellezza senza giovinezza“, ha spiegato la showgirl. Paola Barale ha poi riferito ai microfoni de “Il Fatto Quotidiano”: “Non si è meno attraenti, meno desiderate o desiderabili. Questo è solo ciò che accade dentro la nostra testa“.
Paola Barale senza filtri sulla menopausa: “È stata uno shock”
La storica sosia italiana di Madonna ha ripercorso il suo approccio alla menopausa: “Per me è stata uno shock. Avevo 42 anni quando il ginecologo mi ha mandato un messaggino con i risultati delle analisi. Ricordo che ero in fila alla biglietteria di Machu Picchu, e ho letto in quell’esatto momento la frase: ‘Sei entrata in menopausa’. Da allora, ogni volta che vedo passare in televisione un documentario su Machu Picchu, penso ad una cosa soltanto, il mio ingresso in menopausa. Peraltro, davvero precoce“.
Paola Barale non ha fatto mistero della sua nuova condizione sui media, e la reazione delle fan l’avrebbe indotta a trasporre su carta le proprie riflessioni: “Quando mi sono accorta che parlando di menopausa in un programma televisivo le donne mi scrivevano del loro disagio, come se avessi dato una notizia bomba, ho capito che dovevo mettere a disposizione la mia esperienza personale. Il mio desiderio non era di scrivere per scrivere, ma di aprire un varco nell’abbattere i pregiudizi. La menopausa, si stenta a crederlo, è ancora una parola tabù nella nostra società. Che genera silenzio ed imbarazzo. Indotta, o naturale che sia“.
Paola Barale e l’impossibilità di avere figli: “Ti destabilizza”
La showgirl ha poi affrontato un argomento assolutamente spinoso, ovvero la raggiunta consapevolezza di non poter più procreare. “Io non ho mai voluto figli, è stata una scelta ben precisa” – ha esordito – “Ma quando vieni a sapere che non potrai più averli, ti destabilizza, almeno inizialmente“.
Paola Barale ha però concluso: “Poi una donna ci riflette, e razionalizza. Alla fine ho pensato: ma se non li volevo prima, che faccio, li voglio adesso solo perché non posso?“.